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Il Libro degli Spiriti > LIBRO TERZO — LEGGI MORALI > Capítulo IX - 8. Legge d'Uguaglianza > Disparita delle ricchezze > 808
808. La disparità delle ricchezze non ha forse la sua origine
nell'ineguaglianza delle facoltà, offrendo agli uni più mezzi per
guadagnare che agli altri?
«Sì e no. E che cosa dite della frode e del furto?»
808a. Tuttavia, la ricchezza ereditaria non è il frutto di cattive passioni.
«Che ne sapete? Risalite alla fonte e vedrete se essa e sempre pura. Sapete voi forse se all'inizio essa non sia stata il frutto di una spoliazione o di un'ingiustizia? Ma, senza parlare dell'origine che può essere disonesta, credete forse che la cupidigia delle ricchezze — anche di quelle acquisite il più onestamente —, i desideri segreti, che uno concepisce, di possederle il più presto possibile, siano dei sentimenti lodevoli? È questo che Dio giudica, e vi assicuro che il suo giudizio e più severo di quello degli uomini.»
«Sì e no. E che cosa dite della frode e del furto?»
808a. Tuttavia, la ricchezza ereditaria non è il frutto di cattive passioni.
«Che ne sapete? Risalite alla fonte e vedrete se essa e sempre pura. Sapete voi forse se all'inizio essa non sia stata il frutto di una spoliazione o di un'ingiustizia? Ma, senza parlare dell'origine che può essere disonesta, credete forse che la cupidigia delle ricchezze — anche di quelle acquisite il più onestamente —, i desideri segreti, che uno concepisce, di possederle il più presto possibile, siano dei sentimenti lodevoli? È questo che Dio giudica, e vi assicuro che il suo giudizio e più severo di quello degli uomini.»